SALMI 90

SALMO XC

Fralezza dell'uomo. Provvidenza di Dio

1O SIGNORE, tu ci sei stato un abitacolo

In ogni età.

2Avanti che i monti fosser nati,[#Prov. 8.23-26.]

E che tu avessi formata la terra ed il mondo;

Anzi ab eterno in eterno tu sei Dio.

3Tu fai ritornar l'uomo in polvere,

E dici: Ritornate, o figliuoli degli uomini.

4Perciocchè mille anni sono appo te

Come il giorno d'ieri, quando è passato;

O come una vegghia nella notte.

5Tu porti via gli uomini , come per una piena d'acque;

Essi non sono altro che un sogno;

Son come l'erba che si rinnovella la mattina.

6La mattina ella fiorisce e si rinnovella;

E la sera è segata e si secca.

7Perciocchè noi veniam meno per la tua ira;

E siam conturbati per lo tuo cruccio.

8Tu metti davanti a te le nostre iniquità,[#Sal. 50.21. Ger. 16.17.]

E i nostri peccati occulti alla luce della tua faccia.

9Conciossiachè tutti i nostri giorni dichinino per la tua ira;

Noi abbiam forniti gli anni nostri così presto come una parola.

10I giorni de' nostri anni, in alcuni non sono che settant'anni;

E in altri , se ve ne sono di maggiori forze, che ottant'anni;

Ed anche il fiore di quelli non è altro che travaglio e vanità;

Perciocchè di subito è riciso, e noi ce ne voliam via.

11Chi conosce la forza della tua ira,

E la tua indegnazione, secondo che devi esser temuto?

12Insegnaci adunque a contare i nostri dì;[#Sal. 39.4.]

Acciocchè acquistiamo un cuor savio.

13Rivolgiti, Signore; infino a quando?

E sii rappacificato inverso i tuoi servitori.

14Saziaci ogni mattina della tua benignità;

Acciocchè giubiliamo, e ci rallegriamo tutti i dì nostri.

15Rallegraci, al par de' giorni che tu ci hai affliti;

Degli anni che abbiamo sentito il male.

16Apparisca l'opera tua verso i tuoi servitori,[#Sal. 92.4. Abac. 3.2.]

E la tua gloria verso i lor figliuoli.

17E sia il piacevole sguardo del Signore Iddio nostro sopra noi;

E addirizza, o Signore , sopra noi l'opera delle nostre mani.