Cantico dei Cantici 4

1Quanto sei bella, amica mia,[#Ct 6,4-10; 7,2-10. 5,10-16.; #Ct 1,15+. Gn 24,65. Ct 6,5. Gn 31,21.]

quanto sei bella!

I tuoi occhi, dietro il velo,

sono come colombe.

I tuoi capelli ondeggiano

come un gregge di capre

che scende dalle pendici del Gàlaad.

2I tuoi denti mi fanno pensare[#Ct 6,6.]

a un gregge di pecore da tosare,

appena lavate.

Tutte in fila, una accanto all’altra,

e non ne manca nessuna.

3Un nastro di porpora[#Ct 4,13; 6,7.11; 7,13; 8,2.]

sono le tue labbra!

Com’è bella la tua bocca!

Dietro il velo,

le tue guance sono rosse

come uno spicchio di melagrana.

4Il tuo collo[#Ct 1,10+. Ez 27,10-11.; #4,4 Il tuo collo è come la torre di Davide, costruita a strati; la torre di Davide è una costruzione a noi sconosciuta, e qui la sua immagine viene paragonata a quella del collo della ragazza, ornato di collane.]

è come una fortezza,

fa pensare alla torre di Davide;

mille scudi vi sono appesi,

sono gli scudi degli eroi!

5I tuoi seni[#Ct 7,4.8.9; 8,10; Prv 5,19. Ct 7,4; cfr. 2,9.17. Ct 2,16.]

sembrano cerbiatti

o gemelli di una gazzella

che pascolano tra i gigli.

6Prima che soffi la brezza della sera[#Ct 2,17. Ct 1,12+.]

o le ombre si allunghino,

verrò di certo

alla tua montagna profumata di mirra

e alla tua collina d'incenso.

7Sei bellissima,[#Ct 1,15+. cfr. Ef 5,27.]

amica mia,

sei perfetta.

8Vieni con me,[#Ct 7,5; Dt 3,8-9; 1 Cr 5,23.]

mia sposa,

lascia i monti del Libano,

vieni con me.

Scendi dalle cime dell'Amana,

del Senir e dell'Ermon,

fuggi queste tane di leoni e di leopardi!

9Mi hai preso il cuore,[#Ct 6,5.]

sorella mia, mia sposa,

mi hai preso il cuore,

con un solo tuo sguardo,

con una sola perla

della tua collana!

10Il tuo amore,[#Ct 1,2+. Ct 1,12+.]

sorella mia, mia sposa,

è così bello,

molto più dolce del vino!

Il tuo profumo

è più gradevole di tutti gli aromi.

11Le tue labbra sanno di miele,[#Prv 5,3. Es 3,8; Is 55,1. Sal 45,9; Prv 7,17. Os 14,7.]

mia sposa,

la tua lingua

ha il sapore

del miele e del latte.

Le tue vesti hanno il profumo del Libano.

12Sorella mia, mia sposa,[#Ct 1,12+. Prv 5,16.]

sei come un giardino

recintato e chiuso,

come una sorgente

inaccessibile.

13Le tue nascoste bellezze[#Ct 4,16; 7,14.; #4,13-14 può essere questo il senso dell'espressione ebraica: i tuoi germogli. — vedi nota a 2,14. — vedi nota a 1,12. — (vedi 45,9) sono tutti profumi di origine vegetale.]

sono un giardino di melograni,

dai frutti squisiti,

con piante di cipro,

14nardo e zafferano,[#Ct 1,12+; Sal 45,9; Prv 7,17.]

cannella e cinnamomo,

ogni specie di piante d'incenso,

mirra e aloe

e tutti i profumi più rari.

15Tu sei

una sorgente di giardino

fontana di acque vive,

ruscello che scende dai monti del Libano.

16Alzati, vento del nord,[#cfr. Ct 1,12+.]

vieni, vento del sud,

spandete i profumi del mio giardino.

E tu, amore mio,

vieni nel tuo giardino,

gusta i suoi frutti squisiti!

“Parola del Signore - la Bibbia Interconfessionale in lingua corrente”, terza edizione  © 1985, 2008, 2014 Editrice Elledici, and United Bible Societies.
Published by: United Bible Societies