1Quanto sei bella, amica mia,[#Ct 6,4-10; 7,2-10. 5,10-16.; #Ct 1,15+. Gn 24,65. Ct 6,5. Gn 31,21.]
quanto sei bella!
I tuoi occhi, dietro il velo,
sono come colombe.
I tuoi capelli ondeggiano
come un gregge di capre
che scende dalle pendici del Gàlaad.
2I tuoi denti mi fanno pensare[#Ct 6,6.]
a un gregge di pecore da tosare,
appena lavate.
Tutte in fila, una accanto all’altra,
e non ne manca nessuna.
3Un nastro di porpora[#Ct 4,13; 6,7.11; 7,13; 8,2.]
sono le tue labbra!
Com’è bella la tua bocca!
Dietro il velo,
le tue guance sono rosse
come uno spicchio di melagrana.
4Il tuo collo[#Ct 1,10+. Ez 27,10-11.; #4,4 Il tuo collo è come la torre di Davide, costruita a strati; la torre di Davide è una costruzione a noi sconosciuta, e qui la sua immagine viene paragonata a quella del collo della ragazza, ornato di collane.]
è come una fortezza,
fa pensare alla torre di Davide;
mille scudi vi sono appesi,
sono gli scudi degli eroi!
5I tuoi seni[#Ct 7,4.8.9; 8,10; Prv 5,19. Ct 7,4; cfr. 2,9.17. Ct 2,16.]
sembrano cerbiatti
o gemelli di una gazzella
che pascolano tra i gigli.
6Prima che soffi la brezza della sera[#Ct 2,17. Ct 1,12+.]
o le ombre si allunghino,
verrò di certo
alla tua montagna profumata di mirra
e alla tua collina d'incenso.
7Sei bellissima,[#Ct 1,15+. cfr. Ef 5,27.]
amica mia,
sei perfetta.
8Vieni con me,[#Ct 7,5; Dt 3,8-9; 1 Cr 5,23.]
mia sposa,
lascia i monti del Libano,
vieni con me.
Scendi dalle cime dell'Amana,
del Senir e dell'Ermon,
fuggi queste tane di leoni e di leopardi!
9Mi hai preso il cuore,[#Ct 6,5.]
sorella mia, mia sposa,
mi hai preso il cuore,
con un solo tuo sguardo,
con una sola perla
della tua collana!
10Il tuo amore,[#Ct 1,2+. Ct 1,12+.]
sorella mia, mia sposa,
è così bello,
molto più dolce del vino!
Il tuo profumo
è più gradevole di tutti gli aromi.
11Le tue labbra sanno di miele,[#Prv 5,3. Es 3,8; Is 55,1. Sal 45,9; Prv 7,17. Os 14,7.]
mia sposa,
la tua lingua
ha il sapore
del miele e del latte.
Le tue vesti hanno il profumo del Libano.
12Sorella mia, mia sposa,[#Ct 1,12+. Prv 5,16.]
sei come un giardino
recintato e chiuso,
come una sorgente
inaccessibile.
13Le tue nascoste bellezze[#Ct 4,16; 7,14.; #4,13-14 può essere questo il senso dell'espressione ebraica: i tuoi germogli. — vedi nota a 2,14. — vedi nota a 1,12. — (vedi 45,9) sono tutti profumi di origine vegetale.]
sono un giardino di melograni,
dai frutti squisiti,
con piante di cipro,
14nardo e zafferano,[#Ct 1,12+; Sal 45,9; Prv 7,17.]
cannella e cinnamomo,
ogni specie di piante d'incenso,
mirra e aloe
e tutti i profumi più rari.
15Tu sei
una sorgente di giardino
fontana di acque vive,
ruscello che scende dai monti del Libano.
16Alzati, vento del nord,[#cfr. Ct 1,12+.]
vieni, vento del sud,
spandete i profumi del mio giardino.
E tu, amore mio,
vieni nel tuo giardino,
gusta i suoi frutti squisiti!