SALMI 75

SALMO LXXX

Il Salmista loda Iddio e promette di fare osservare la giustizia

1NOI ti celebriamo, noi ti celebriamo, o Dio;

Perciocchè il tuo Nome è vicino;

L'uomo racconta le tue maraviglie.

2Al tempo che avrò fissato,

Io giudicherò dirittamente.

3Il paese e tutti i suoi abitanti si struggevano;

Ma io ho rizzate le sue colonne. (Sela.)

4Io ho detto agl'insensati: Non siate insensati;

Ed agli empi: Non alzate il corno;

5Non levate il vostro corno ad alto;

E non parlate col collo indurato.

6Perciocchè nè di Levante, nè di Ponente,

Nè dal deserto, viene l'esaltamento.

7Ma Iddio è quel che giudica;[#Sal. 50.6; 58.11.]

Egli abbassa l'uno, ed innalza l'altro.

8Perciocchè il Signore ha in mano una coppa,

Il cui vino è torbido;

Ella è piena di mistione, ed egli ne mesce;

Certamente tutti gli empi della terra ne succeranno e berranno le fecce.

9Ora, quant'è a me, io predicherò queste cose in perpetuo,

Io salmeggerò all'Iddio di Giacobbe.

10E mozzerò tutte le corna degli empi;

E farò che le corna de' giusti saranno alzate.