Salmi 30

2 S 5:11, 12 (Is 38:16-20; Sl 66; 107:17-22)

1Salmo. Cantico per l'inaugurazione della casa . Di *Davide. Io ti esalto, o Signore, perché m'hai portato in alto e non hai permesso che i miei nemici si rallegrassero di me.[#L'inaugurazione della casa, cioè del Tempio.]

2O Signore, Dio mio, io ho gridato a te e tu m'hai guarito.

3O Signore, tu hai fatto risalir l'anima mia dal *soggiorno dei morti, tu m'hai ridato la vita perché io non scendessi nella tomba.

4Salmeggiate al Signore, voi suoi fedeli, celebrate la sua santità.

5Poiché l'ira sua è solo per un momento, ma la sua benevolenza è per tutta una vita. La sera ci accompagna il pianto; ma la mattina viene la gioia.

6Quanto a me, nella mia prosperità, dicevo: «Non sarò mai smosso».

7O Signore, per la tua benevolenza avevi reso forte il mio monte; tu nascondesti il tuo volto, e io rimasi smarrito.

8Ho gridato a te, o Signore; ho supplicato il Signore dicendo:

9«Che profitto avrai dal mio sangue s'io scendo nella tomba? Potrebbe la polvere celebrarti, predicare la tua verità?»

10Ascolta, o Signore, e abbi pietà di me; o Signore, sii tu il mio aiuto!

11Tu hai mutato il mio dolore in danza; hai sciolto il mio cilicio e mi hai rivestito di gioia,

12perché io possa salmeggiare a te, senza mai tacere. O Signore, Dio mio, io ti celebrerò per sempre.[#Io, lett. gloria; i Settanta: la mia gloria.]

1994 Società Biblica di Ginevra
Published by: Società Biblica di Ginevra