1Gesù disse: «Io vi assicuro che se uno entra nel recinto delle pecore senza passare dalla porta, ma si arrampica da qualche altra parte, è un ladro e un bandito.[#10,1 durante la notte, le pecore sostavano in un recinto di muri a secco, sotto la sorveglianza di un guardiano.]
2Invece, chi entra dalla porta è il *pastore .
3A lui il guardiano apre, e le pecore ascoltano la sua voce; egli le chiama per nome e le porta fuori.
4E dopo averle spinte fuori tutte, cammina davanti a loro. E le sue pecore lo seguono, perché conoscono la sua voce.[#10,7.]
5Un estraneo, invece, non lo seguono, anzi fuggono da lui, perché non conoscono la voce degli estranei».
6Gesù disse questa *parabola , ma quelli che ascoltavano non capirono ciò che egli voleva dire.[#Gv 16,25.]
7Gesù riprese a parlare. Disse: «Io sono la porta per le pecore. Ve l’assicuro.[#10,7 è la terza definizione che Gesù dà di sé; la quarta è nei versetti 11 e 14 (vedi ).]
8Tutti quelli che sono venuti prima di me sono ladri e banditi; ma le pecore non li hanno ascoltati.[#Ger 23,1-2; Ez 34,2-3.]
9Io sono la porta: chi entra attraverso me sarà salvo. Potrà entrare e uscire e trovare cibo.[#Gn 28,17; Sal 118,20; Mt 7,13-14; 25,10; Lc 11,52; cfr. Gv 14,6. Gv 3,17.]
10Il ladro viene soltanto per rubare, uccidere o distruggere. Io invece sono venuto perché abbiano la vita, una vita vera e completa».
11«Io sono il buon pastore . Il buon pastore è pronto a dare la vita per le sue pecore.[#Mc 6,34; 14,27; Mt 9,36; 18,12-14; 25,32; 26,31; Lc 15,3-7; Eb 13,20; Ap 7,17. Sal 23,1; Is 40,11; Ger 31,10; Ez 34,15. Sal 78,70-72; Ez 37,24.Ger 2,8; 10,21; 23,1-3; Ez 34. Mc 10,45; Gv 6,51; 10,15; 11,51-52; 15,13; 18,14; 1 Gv 3,16; cfr. Rm 5,8.]
12Chi fa il guardiano solo per mestiere, quando vede venire il lupo, lascia le pecore e scappa, perché le pecore non sono sue. Così il lupo le rapisce e le disperde.[#10,12 Il mercenario - che non è pastore e al quale le pecore non appartengono - vede venire il lupo.; #At 20,29.]
13Questo accade perché il guardiano non è pastore: lavora solo per denaro e non gli importa delle pecore.
14«Io sono il buon pastore: io conosco le mie pecore ed esse conoscono me,[#10,14 Nella tradizione biblica, la implica l’amore.; #Gv 10,27; 2 Tm 2,19.]
15come il Padre mi conosce e io conosco il Padre. E per queste pecore io do la vita.[#Mt 11,27.]
16«Ho anche altre pecore, che non sono in questo recinto. Anche di quelle devo diventare pastore. Udranno la mia voce, e diventeranno un unico gregge con un solo pastore.[#Is 56,8; Gv 11,52; 1 Pt 2,25; cfr. Gv 4,35-38; 17,20; Gal 3,28; Col 3,11. Ez 34,23; 37,24.]
17«Per questo il Padre mi ama, perché io offro la mia vita, e poi la riprendo.[#Fil 2,8-9.]
18Nessuno me la toglie; sono io che la offro di mia volontà. Io ho il potere di offrirla e di riaverla: questo è il comando che il Padre mi ha dato».[#10,18 nel suo racconto della passione di Gesù, Giovanni sottolinea con forza la sua sovrana libertà.; #Gv 14,31; 15,10.]
19Sentendo queste parole di Gesù, la folla si divise di nuovo.[#Gv 7,43+.]
20Molti dicevano: «È pazzo, non ragiona. Perché state a sentirlo?».[#Mc 3,22+.]
21Altri invece dicevano: «Un pazzo non parla così. Uno spirito maligno non può dare la vista ai ciechi».
22Era inverno. A Gerusalemme, si celebrava la festa della *riconsacrazione del *Tempio .[#10,22 La si celebrava per commemorare la purificazione del santuario ai tempi di Giuda Maccabeo; essa ebbe luogo dopo la vittoria di Giuda sul re di Siria Antioco IV nel 164 a.C. (vedi 4,36-59; 1,9.18; 10,1-8).]
23Gesù passeggiava nel *portico di Salomone lungo il cortile del Tempio.[#10,23 Il si trovava sul lato orientale del Tempio (vedi 3,11; 5,12) e proteggeva dal vento che giungeva dal deserto.]
24La gente circondò Gesù e gli disse:[#10,24 I Giudei dunque gli si fecero attorno e gli dissero.]
— Fino a quando ci terrai nell’incertezza? Se tu sei il *Messia , dillo apertamente.
25Gesù rispose:
— Ve l’ho detto e voi non credete. Le opere che faccio per incarico del Padre mio testimoniano a mio favore.
26Ma voi non credete, perché non appartenete al mio gregge.[#Gv 6,64; 8,45.]
27Le mie pecore ascoltano la mia voce: io le conosco, ed esse mi seguono.[#Gv 8,47; 10,3.]
28E io do loro la vita eterna: esse non andranno mai in rovina. Nessuno le strapperà dalla mia mano.[#Gv 17,2. Gv 3,16. Gv 6,39; 17,12; 18,9.]
29Il Padre mio, che me le ha date, è più grande di tutti. Per questo, nessuno può strapparle dalle sue mani.[#10,29 alcuni antichi manoscritti hanno: quello che mio Padre mi ha dato è più grande di tutto.; #Is 43,13.]
30Io e il Padre siamo una cosa sola.[#Gv 5,17-19; 17,11.21.]
31Quelli raccolsero di nuovo pietre per scagliarle addosso a Gesù.[#Gv 8,59+.]
32Allora egli disse:
— Vi ho fatto vedere da parte del Padre mio molte opere buone. Per quale di queste opere mi volete uccidere a colpi di pietra?
33La folla gli rispose:
— Non vogliamo ucciderti per un’opera buona, ma perché tu bestemmi. Infatti sei soltanto un uomo e pretendi di essere Dio.
34Gesù rispose:
— Nella vostra *Legge c’è scritto questo: Io vi ho detto che siete dèi.
35La *Bibbia dunque chiama dèi coloro ai quali fu rivolta la *parola di Dio , e la Bibbia non può essere annullata.[#Mt 5,18; Lc 16,17.]
36Il Padre mi ha consacrato e mandato nel mondo; allora, perché mi accusate e mi dite che bestemmio se affermo di essere *Figlio di Dio ?[#Ger 1,5; Sir 49,7; Gv 6,69; 17,17-19. Gv 5,17-20; 10,30.38.]
37Se non faccio le opere del Padre mio, continuate a non credere in me;
38se invece le faccio, e non volete credere in me, credete almeno a queste opere. Così vi accorgerete e saprete che il Padre è in me e io sono nel Padre.[#Gv 14,10-11; 17,21.]
39Allora cercarono di nuovo di catturarlo, ma Gesù sfuggì loro di mano[#Gv 7,30.44; 8,20. Lc 4,30.]
40e andò di nuovo dall’altra parte del fiume Giordano, dove prima c’era Giovanni che battezzava. Là, si fermò per qualche tempo,[#Gv 1,28; 3,23.]
41e molti andavano da lui. Dicevano: «Giovanni non ha fatto nessun *miracolo , ma tutto quello che ha detto su Gesù è vero».[#Gv 1,29.34; 3,28; 5,33-36.]
42E da quelle parti molti credettero in lui.[#Gv 7,31+.]