Atti degli Apostoli 15

Ga 2:1-9; At 14:27

1Alcuni, venuti dalla *Giudea, insegnavano ai fratelli, dicendo: «Se voi non siete circoncisi secondo il rito di *Mosè, non potete essere salvati».

2E siccome *Paolo e *Barnaba dissentivano e discutevano vivacemente con loro, fu deciso che Paolo, Barnaba e alcuni altri fratelli salissero a *Gerusalemme dagli *apostoli e *anziani per trattare la questione.

3Essi dunque, accompagnati per un tratto dalla chiesa, attraversarono la Fenicia e la *Samaria, raccontando la conversione degli stranieri e suscitando grande gioia in tutti i fratelli.

4Poi, giunti a Gerusalemme, furono accolti dalla chiesa, dagli apostoli e dagli anziani e riferirono le grandi cose che Dio aveva fatte per mezzo di loro.

5Ma alcuni della setta dei *farisei, che erano diventati credenti, si alzarono dicendo: «Bisogna circonciderli, e comandar loro di osservare la legge di Mosè».

6Allora gli apostoli e gli anziani si riunirono per esaminare la questione.

7Ed essendone nata una vivace discussione, *Pietro si alzò in piedi e disse: «Fratelli, voi sapete che dall'inizio Dio scelse tra voi me, affinché dalla mia bocca gli stranieri udissero la Parola del *vangelo e credessero.

8E Dio, che conosce i cuori, rese testimonianza in loro favore, dando lo Spirito Santo a loro, come a noi;

9e non fece alcuna discriminazione fra noi e loro, purificando i loro cuori mediante la fede.

10Or dunque perché tentate Dio mettendo sul collo dei discepoli un giogo che né i padri nostri né noi siamo stati in grado di portare?

11Ma noi crediamo che siamo salvati mediante la grazia del Signore Gesú allo stesso modo di loro».

12Tutta l'assemblea tacque e stava ad ascoltare Barnaba e Paolo, che raccontavano quali segni e prodigi Dio aveva fatti per mezzo di loro tra i pagani.

Ro 15:8-12 (Cl 2:11-17; Ga 5:1-6) Is 8:20; At 21:25

13Quando ebbero finito di parlare, *Giacomo prese la parola e disse:

14«Fratelli, ascoltatemi: *Simone ha riferito come Dio all'inizio ha voluto scegliersi tra gli stranieri un popolo consacrato al suo nome.

15E con ciò si accordano le parole dei *profeti, come sta scritto:

16“Dopo queste cose ritornerò e ricostruirò la tenda di *Davide, che è caduta; e restaurerò le sue rovine, e la rimetterò in piedi,

17affinché il rimanente degli uomini e tutte le nazioni, su cui è invocato il mio nome, cerchino il Signore, dice il Signore che fa queste cose,

18a lui note fin dall'eternità ”.[#+Am 9:11-12.]

19Perciò io ritengo che non si debba turbare gli stranieri che si convertono a Dio;[#Gli stranieri, lett. quelli delle nazioni.]

20ma che si scriva loro di astenersi dalle cose contaminate nei sacrifici agli idoli, dalla fornicazione, dagli animali soffocati, e dal sangue.

21Perché Mosè fin dalle antiche generazioni ha in ogni città chi lo predica nelle *sinagoghe dove viene letto ogni sabato».

22Allora parve bene agli apostoli e agli anziani con tutta la chiesa, di scegliere tra di loro alcuni uomini da mandare ad *Antiochia con Paolo e Barnaba: Giuda, detto Barsabba, e *Sila, uomini autorevoli tra i fratelli.

23E consegnarono loro questa lettera: «I fratelli apostoli e anziani, ai fratelli di Antiochia, di *Siria e di Cilicia che provengono dal paganesimo, salute.

24Abbiamo saputo che alcuni fra noi, partiti senza nessun mandato da parte nostra, vi hanno turbato con i loro discorsi, sconvolgendo le anime vostre.

25È parso bene a noi, riuniti di comune accordo, di scegliere degli uomini e di mandarveli insieme ai nostri cari Barnaba e Paolo,

26i quali hanno messo a repentaglio la propria vita per il nome del Signore nostro Gesú Cristo.

27Vi abbiamo dunque inviato Giuda e Sila; anch'essi vi riferiranno a voce le medesime cose.

28Infatti è parso bene allo Spirito Santo e a noi di non imporvi altro peso all'infuori di queste cose, che sono necessarie:

29di astenervi dalle carni sacrificate agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati, e dalla fornicazione; da queste cose farete bene a guardarvi. State sani».

Ef 2: 17-19; Ga 2:11-21; 1 P 4:10, 11

30Essi dunque presero commiato e scesero ad Antiochia, dove, radunata la moltitudine dei credenti, consegnarono la lettera.[#Dei credenti, non c'è nel testo greco.]

31Quando i fratelli l'ebbero letta, si rallegrarono della consolazione che essa portava loro.

32Giuda e Sila, anch'essi profeti, con molte parole li esortarono e li fortificarono.

33Dopo essersi trattenuti là diverso tempo, i fratelli li lasciarono ritornare in pace a coloro che li avevano inviati.

34[Ma parve bene a Sila di rimanere qui.]

35Paolo e Barnaba rimasero ad Antiochia, insegnando e portando, insieme a molti altri, il lieto messaggio della Parola del Signore.

2 Co 11:28; Ro 15:29; Gm 3:18; Eb 13:18

36Dopo diversi giorni, Paolo disse a Barnaba: «Ritorniamo ora a visitare i fratelli di tutte le città in cui abbiamo annunziato la Parola del Signore, per vedere come stanno».

37Barnaba voleva prendere con loro anche *Giovanni detto *Marco.

38Ma Paolo riteneva che non dovessero prendere uno che si era separato da loro già in Panfilia, e non li aveva accompagnati nella loro opera.

39Nacque un aspro dissenso, al punto che si separarono; Barnaba prese con sé Marco e s'imbarcò per Cipro;

40Paolo, invece, scelse Sila e partí, raccomandato dai fratelli alla grazia del Signore.

41E percorse la Siria e la Cilicia, rafforzando le chiese.

1994 Società Biblica di Ginevra
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