Esodo 4

Dio manifesta la sua potenza a Mosè

1Mosè rispose al Signore:[#4,31; 14,31; 19,9; Mt 13,58.]

— Gli Israeliti non mi crederanno e non daranno ascolto alla mia parola; anzi diranno: «Non è vero che ti è apparso il Signore!».

2Il Signore allora gli disse:[#7,8-13.]

— Che cos’hai in mano?

— Un bastone — rispose Mosè.

3Il Signore gli comandò:

— Gettalo a terra!

Mosè lo gettò a terra, e il bastone si trasformò in serpente: allora Mosè si tirò indietro spaventato.

4Ma il Signore gli comandò di nuovo:

— Stendi la mano e afferralo per la coda!

Mosè stese la mano e lo prese: nel suo pugno il serpente ridivenne bastone.

5E il Signore gli disse:

— Così crederanno che ti è apparso il Signore, il Dio dei loro padri, il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe.

6Ora metti la mano sotto il tuo mantello![#Lv 13,2+.]

Mosè mise la mano sul suo petto e quando la tirò fuori era diventata bianca come neve per la lebbra .

7Dio gli comandò:

— Metti di nuovo la mano sul tuo petto!

Egli ubbidì e quando la tirò fuori essa aveva riacquistato il suo aspetto normale.

8E Dio concluse:

— Se proprio non vorranno crederti e non capiranno il significato del primo segno, dovranno credere a quello del secondo.

9E se non crederanno neanche a quei due segni e non ti daranno ascolto, prendi un po’ d'acqua dal Nilo e versala sulla terra asciutta: l’acqua che avrai preso dal fiume si trasformerà in sangue.[#7,14-25+; cfr. 2 Re 3,22; Is 15,9; Gv 2,1-12.]

Dio indica Aronne come portavoce di Mosè

10Mosè si rivolse di nuovo al Signore:[#6,12.30; Ger 1,6-10.]

— Perdonami, Signore, sono timido e parlo con difficoltà. Ero così prima e non sono cambiato neppure da quando hai cominciato a parlare con me. La mia bocca e la mia lingua non sono sciolte nel parlare.

11Il Signore gli rispose:

— Chi ha dato all’uomo la parola? Chi può renderlo muto o sordo? Chi può dargli la vista o renderlo cieco? Io, il Signore!

12Su, va’! Io sarò con te quando parlerai e ti insegnerò quel che devi dire![#Dt 18,18; Mt 10,19-20 par.; Gv 3,31-34; 8,26.]

13Ma egli disse:

— Ti prego, Signore, manda un altro!

14Allora il Signore si adirò contro Mosè e gli disse:

— Ma non c’è tuo fratello Aronne, il levita ? Io so che lui è capace di parlar bene. Ecco, egli sta per venirti incontro e sarà contento di vederti.

15Tu gli parlerai e gli spiegherai quello che deve dire. Io sarò con te e con lui quando parlerete, e vi insegnerò quello che dovete fare.

16Egli si rivolgerà al popolo a nome tuo; e tu, a nome mio, gli dirai quello che deve dire.

17Porta con te questo bastone; ti servirà per fare i segni straordinari.

Dio comanda a Mosè di tornare in Egitto

18-19Mosè partì di là e tornò da suo suocero Ietro. Mentre Mosè era ancora in Madian il Signore gli disse: «Torna in Egitto. Ora sono morti quelli che ti cercavano per ucciderti».[#Mt 2,20.; #4,18-19 vedi nota a 2,15.]

Mosè disse al suocero: «Lasciami partire, ti prego; voglio tornare dai miei fratelli in Egitto per vedere se essi sono ancora vivi».

Ietro gli disse: «Va’ pure tranquillamente!».

20Allora Mosè fece salire sull’asino sua moglie e suo figlio per far ritorno in Egitto. Prese con sé anche il bastone che Dio gli aveva affidato.

21Il Signore disse ancora a Mosè: «Ora stai tornando in Egitto. Tieni presenti tutti i prodigi che ti ho concesso di fare: dovrai compierli davanti al faraone. Ma lo renderò ostinato, e non lascerà partire il popolo.

22Allora tu dirai al faraone: Così dice il Signore: Israele è il mio figlio primogenito.[#Dt 1,31; 14,1; 32,6; Os 11,1; Rm 9,4.]

23Io ti ho comandato di lasciarlo partire perché venisse ad adorarmi, ma tu hai rifiutato di lasciarlo andare. E io ucciderò il tuo figlio primogenito!».[#12,29+.]

Circoncisione del figlio di Mosè

24Lungo il viaggio, durante una sosta notturna, il Signore affrontò Mosè e voleva farlo morire.[#Gn 32,25-33.; #4,24 è difficile capire il senso esatto dei versetti 24-25. Nel testo ebraico Mosè non viene nominato direttamente e non si sa bene che cosa significhi l’espressione sposo di sangue.]

25Allora Sipporà tagliò con una pietra affilata il prepuzio del figlio, e con quello toccò il sesso di Mosè dicendo: «Tu per me sei uno sposo di sangue!».[#4,25 vedi 4,26.]

26Aveva detto «sposo di sangue» perché aveva circonciso il figlio.[#4,26 vedi nota a 17,10; per l’uso di una pietra affilata vedi 5,2-3.]

Allora il Signore risparmiò la vita di Mosè.

Incontro con Aronne e arrivo in Egitto

27Il Signore, nel frattempo, aveva ordinato ad Aronne di andare incontro a Mosè nel deserto. Egli si era messo in cammino e, quando lo incontrò presso il monte di Dio, lo baciò.[#4,27 vedi 3,1 e nota.]

28Mosè raccontò ad Aronne tutto quello che il Signore gli aveva comandato e gli parlò dei segni straordinari che gli aveva ordinato di fare.

29Mosè e Aronne andarono a radunare tutti gli anziani degli Israeliti.[#3,16.]

30Aronne espose loro ciò che Dio aveva detto a Mosè e fece i segni straordinari sotto gli occhi del popolo.

31Gli Israeliti credettero perché avevano capito che Dio si era preso cura di loro e aveva visto la loro tribolazione. Allora si inginocchiarono e adorarono il Signore.[#cfr. 4,1+.]

“Parola del Signore - la Bibbia Interconfessionale in lingua corrente”, terza edizione  © 1985, 2008, 2014 Editrice Elledici, and United Bible Societies.
Published by: United Bible Societies