Giudici 2

(De 7:1-11; Gs 23:1-13) Gl 2:12, 13; Ap 2:4, 5, 16

1L'angelo del Signore salí da *Ghilgal a Bochim e disse: «Io vi ho fatto salire dall'Egitto e vi ho condotti nel paese che avevo giurato ai vostri padri di darvi. Avevo anche detto: “Io non romperò mai il mio patto con voi”;

2e voi, dal canto vostro, non farete alleanza con gli abitanti di questo paese e demolirete i loro altari. Ma voi non avete ubbidito alla mia voce. Perché avete fatto questo?

3Perciò anch'io ho detto: “Io non li scaccerò davanti a voi; ma essi saranno tanti nemici contro di voi e i loro dèi saranno, per voi, un'insidia”».

4Appena l'angelo del Signore ebbe detto queste parole a tutti i figli d'*Israele, il popolo si mise a piangere ad alta voce.

5Posero a quel luogo il nome di Bochim e offrirono là dei sacrifici al Signore.[#Bochim, lett. quelli che piangono.]

Gs 24:28-31; Sl 12:1

6*Giosuè rimandò il popolo, e i figli d'Israele andarono ciascuno nel suo territorio a prendere possesso del paese.

7Il popolo serví il Signore durante tutta la vita di Giosuè e durante tutta la vita degli *anziani che sopravvissero a Giosuè, che avevano visto tutte le grandi opere che il Signore aveva fatte in favore d'Israele.

8Poi Giosuè, figlio di Nun e servo del Signore, morí all'età di centodieci anni

9e fu sepolto nel territorio che gli era toccato a Timnat-Cheres, nella regione montuosa di *Efraim, a nord della montagna di Gaas.

De 6:10-15 (1 S 12:7-11; Sl 106:34-36) Ne 9:27

10Anche tutta quella generazione fu riunita ai suoi padri; poi, dopo quella, vi fu un'altra generazione che non conosceva il Signore, né le opere che egli aveva compiute in favore d'Israele.

11I figli d'Israele fecero ciò che è male agli occhi del Signore e servirono gli idoli di *Baal;

12abbandonarono il Signore, il Dio dei loro padri, che li aveva fatti uscire dal paese d'Egitto, e andarono dietro ad altri dèi, fra gli dèi dei popoli che li attorniavano; si prostrarono davanti a essi e provocarono l'ira delSignore;

13abbandonarono il Signore e servirono Baal e gli idoli di *Astarte.

14L'ira del Signore si accese contro Israele ed egli li diede in mano ai predoni, che li spogliarono; li vendette ai nemici che stavano loro intorno, in modo che non poterono piú resistere di fronte ai loro nemici.

15Dovunque andavano, la mano del Signore era contro di loro a loro danno, come il Signore aveva detto, come il Signore aveva loro giurato; e la loro tribolazione fu molto grande.

16Il Signore allora fece sorgere dei *giudici, che li liberavano dalle mani di quelli che li spogliavano.

17Ma neppure ai loro giudici davano ascolto, anzi si prostituivano ad altri dèi e si prostravano davanti a loro. Abbandonarono ben presto la via percorsa dai loro padri, i quali avevano ubbidito ai comandamenti del Signore; ma essi non fecero cosí.

18Quando il Signore suscitava loro dei giudici, il Signore era con il giudice e li liberava dalla mano dei loro nemici durante tutta la vita del giudice; poiché il Signore aveva compassione dei loro gemiti a causa di quelli che li opprimevano e angariavano.

19Ma quando il giudice moriva, tornavano a corrompersi piú dei loro padri, andando dietro ad altri dèi per servirli e prostrarsi davanti a loro; non rinunziavano affatto alle loro pratiche e alla loro caparbia condotta.

20Perciò l'ira del Signore si accese contro Israele, ed egli disse: «Poiché questa nazione ha violato il patto che avevo stabilito con i loro padri ed essi non hanno ubbidito alla mia voce,

21anch'io non scaccerò piú davanti a loro nessuna delle nazioni che Giosuè lasciò quando morí;

22cosí, per mezzo di esse, metterò alla prova Israele per vedere se si atterranno alla via del Signore e cammineranno per essa come fecero i loro padri, o no».

23Il Signore lasciò stare quelle nazioni senz'affrettarsi a scacciarle e non le diede nelle mani di Giosuè.

1994 Società Biblica di Ginevra
Published by: Società Biblica di Ginevra