SALMI 40

SALMO XL

Chi aspetta con pazienza sarà liberato. Ubbidienza val meglio che sacrificio. Preghiera per ottener liberazione

1IO ho lungamente e pazientemente aspettato il Signore;[#Sal. 27.14; 37.7.]

Ed egli si è inchinato a me, ed ha ascoltato il mio grido;

2E mi ha tratto fuor di una fossa ruinosa,

Di un fango pantanoso;

Ed ha rizzati i miei piedi sopra una roccia,

Ed ha fermati i miei passi.

3Ed ha messo nella mia bocca un nuovo cantico

Per lode dell'Iddio nostro;

Molti vedranno questo , e temeranno,

E si confideranno nel Signore.

4Beato l'uomo che ha posto il Signore per sua confidanza;

E non riguarda a' possenti superbi,

Nè a quelli che si rivolgono dietro a menzogna.

5Signore Iddio mio, tu fai grandi le tue maraviglie;

E i tuoi pensieri inverso noi

Non ponno per alcuna maniera esserti spiegati per ordine;

Se io imprendo di narrarli e di parlarne ,

Son tanti che io non posso annoverarli.

6Tu non prendi piacere in sacrificio, nè in offerta;[#1 Sam. 15.22]

Tu mi hai forate le orecchie;

Tu non hai chiesto, olocausto, nè sacrificio per lo peccato.

7Allora io ho detto: Eccomi venuto;

Egli è scritto di me nel volume del Libro.

8Dio mio, io prendo piacere in far la tua volontà;[#Sal. 119.16,24,47,92; 143.10. Giov. 4.34. Rom. 7.22.]

E la tua Legge è nel mezzo delle mie interiora.

9Io ho predicata la tua giustizia in gran raunanza;

Ecco io non ho rattenute le mie labbra; Tu lo sai, Signore.

10Io non ho nascosta la tua giustizia dentro al mio cuore;

Io ho narrata la tua verità e la tua salute;

Io non ho celata la tua benignità, nè la tua verità,

In gran raunanza.

11Tu, Signore, non rattenere inverso me le tue compassioni;

Guardinmi del continuo la tua benignità e la tua verità.

12Perciocchè mali innumerabili mi hanno circondato;

Le mie iniquità mi hanno giunto,

E pur non le posso vedere;

Sono in maggior numero che i capelli del mio capo,

Onde il cuor mi vien meno.

13Piacciati, Signore, liberarmi;[#Sal. 70.1 ecc.]

Signore, affrettati in mio aiuto.

14Quelli che cercano l'anima mia, per farla perire,

Sieno confusi, e svergognati tutti quanti;

Quelli che prendono piacere nel mio male,

Voltino le spalle, e sieno svergognati.

15Quelli che mi dicono: Eia, eia!

Sieno distrutti, per ricompensa del vituperio che mi fanno.

16Rallegrinsi, e gioiscano in te tutti quelli chi ti cercano;

Quelli che amano la tua salute dicano del continuo:

Magnificato sia il Signore.

17Quanto è a me, io son povero, e bisognoso;

Ma pure il Signore ha cura di me;

Tu sei il mio aiuto e il mio liberatore;

O Dio mio, non tardare.