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1A questo punto Elifaz, della città di Teman, prese a dire:[#4,1 vedi nota a 2,11.]
2«Giobbe, potrà dispiacerti, ma non posso fare a meno
di dirti quel che penso:
3Tu, per molti, sei stato un maestro,[#1 Sam 23,16; Is 35,3-4; Ne 6,9.]
hai consolato chiunque era abbattuto.
4Con le tue parole
hai dato forza agli sfiduciati,
coraggio a quanti tremavano le ginocchia.
5Ma ora, che sei stato colpito anche tu,[#Prv 24,10.]
diventi impaziente e sei sconvolto.
6Tu che confidi in Dio, e sei irreprensibile,
perché non hai fiducia e speranza?
7Sai bene che nessun innocente[#Sal 34,20-21; Sir 2,10; 2 Pt 2,9.]
è morto nella disgrazia;
i giusti non vengono distrutti!
8È certo invece[#Sir 7,3; Gal 6,7+.]
che raccoglie tempesta chi semina vento!
9Dio è in collera contro di loro,[#cfr. 27,3+.]
li consuma, li stermina.
10Urlino pure come leoni,
Dio spezza i loro denti;
11come i leoni, essi muoiono per mancanza di preda
e i loro figli sono dispersi».
12«Ho sentito una parola,
l’ho percepita appena, come un bisbiglio.
13Come un incubo notturno[#7,14; 33,15.]
incombe su uno che dorme,
14io fui preso da terrore e tremore,[#Gn 15,12.]
un fremito mi entrò nelle ossa,
15un soffio leggero sfiorò la mia faccia,
mi si drizzarono i capelli.
16C’era qualcuno davanti ai miei occhi,
ma non ne distinsi l’aspetto.
Una voce misteriosa sussurrò:
17“Nessuno è giusto davanti a Dio,[#9,2; 15,14; 25,4; 32,2; 35,2; 40,8; Sal 143,2.]
nessuno è puro davanti al suo creatore.
18Dio non si fida nemmeno dei suoi servitori celesti,[#15,15.]
trova difetti anche nei suoi angeli ;
19tanto più ne trova negli uomini che abitano in case d'argilla,[#4,19 uomini fatti di argilla, costituiti di polvere.]
con le fondamenta nella polvere.
Questi vengono schiacciati come vermi,
20polverizzati nel volgere di un giorno,[#Sal 90,5-6.]
periscono tra l’indifferenza di tutti.
21Se il filo della loro vita viene spezzato,[#4,21 la corda della loro tenda.]
muoiono senza aver imparato un po’ di saggezza”».