1Questo è il messaggio che il Signore ha rivolto a Gioele, figlio di Petuel.
2Ascoltate, anziani,
abitanti di Giuda, fate attenzione!
È mai successa una cosa simile ai vostri giorni
o quando vivevano i vostri padri?
3Raccontatela ai vostri figli.
Essi la racconteranno ai loro figli
e questi alla generazione seguente.
4Sciami di cavallette, uno dopo l’altro[#Es 10,1-15; Dt 28,38; 1 Re 8,37; Am 7,1-2; Ml 3,11; Sal 105,34-35; Ap 9,3-9.; #1,4 il testo ebraico indica quattro specie di cavallette con parole per noi difficili da interpretare nel significato originario (meno probabile è che siano indicate quattro fasi successive di sviluppo della larva della cavalletta); si tratta comunque di insetti che si spostano a sciami e distruggono la vegetazione.]
han distrutto tutto il raccolto.
Quello che uno sciame ha lasciato,
lo ha divorato il successivo.
5Ubriaconi, svegliatevi e piangete,[#Is 5,11; 28,7-8; 56,12; Am 4,1; Sap 2,7-9.]
voi, bevitori di vino, urlate,
perché non assaggerete mai il vino nuovo!
6Sciami di cavallette hanno invaso la nostra terra:[#Ap 9,8.; #1,6 Poiché è venuta contro il mio paese una nazione potente e innumerevole.]
sono forti e non si possono contare.
Hanno i denti come quelli di un leone,
le mascelle come quelle di una leonessa.
7Hanno distrutto le nostre vigne,[#1 Re 5,5; Mic 4,4; Zc 3,10; cfr. Is 5,1; Sal 80,9-19.]
hanno ridotto le nostre piante di fico
a tronchi spogli, senza corteccia;
le hanno abbandonate
solo quando i rami erano ormai diventati bianchi.
8Piangi, popolo mio, come una giovane
che piange la morte del suo sposo.
9Non c’è grano né vino
da offrire nel tempio :
i sacerdoti che servono il Signore sono in lutto.
10La campagna è una rovina,[#Os 4,3. Gl 2,19; Gn 27,28; Nm 18,12; Dt 7,13; 2 Re 18,32; Is 36,17; Os 2,7.24.]
la terra piange perché il grano è bruciato,
il vino è esaurito, l’olio è finito.
11Affliggetevi, contadini,
piangete, vignaiuoli, perché il grano,
l’orzo e tutto il raccolto è perduto.
12La vite e il fico sono avvizziti,[#Am 4,7-9. Is 16,10; Ger 25,10.]
come il melograno, la palma e il melo:
tutti gli alberi da frutto sono secchi.
Così, anche la gioia degli uomini è svanita.
13Piangete, o sacerdoti ,
vestitevi a lutto, voi che servite Dio all’altare ,
passate la notte nel tempio e gridate
perché non c’è grano né vino da offrire al vostro Dio!
14Proclamate un solenne digiuno ,[#Gl 2,12-13.15-17; Gio 3,5-9; cfr. 1 Re 21,9; Esd 8,21; Ne 9,11. Gl 1,19-20; Es 14,10; Dt 26,7; Gdc 3,9.15; 10,12; 1 Sam 7,8; Is 19,20; Gio 3,8; Mic 3,4; Sal 3,5; 4,2.4 ecc.; Lc 18,7.]
radunate un’assemblea ,
convocate i capi e tutti gli abitanti del paese
nel tempio del Signore vostro Dio.
Invocatelo a gran voce.
15Il giorno del Signore si avvicina![#Gl 2,1-2.11; 3,4; 4,14; Is 13,6.9; Ez 30,2-3; Am 5,18; Abd 15; Sof 1,7.14-15; Zc 14,1; Ml 3,2-5.19-21; cfr. Os 1,5+.]
Dio onnipotente porterà la distruzione.
Che giorno terribile!
16Guardate:[#Is 35,10; 51,11; Sal 14,7; Mt 5,12. Is 16,10; Ger 48,33.]
il cibo è scomparso sotto i nostri occhi,
dal tempio del nostro Dio si è allontanata la gioia.
17Sotto l’arida terra il seme marcisce.
Non c’è grano per i nostri magazzini
e i granai rimasti vuoti vanno in rovina.
18Sentite come muggisce il bestiame:[#Os 4,3+; Ger 14,3-6; Gio 3,7; Sal 135,8.]
vanno errando le mandrie
perché non c’è pascolo per loro.
Anche le greggi soffrono.
19Io grido a te, Signore,[#Gl 1,14+; Sal 28,1; 30,9; 86,3. Gl 2,3; Am 1,4.7.10.14; 2,2.5.]
perché i pascoli e tutti gli alberi sono senza vita,
come bruciati dal fuoco.
20Anche gli animali selvatici ti invocano
perché i ruscelli sono asciutti
e i pascoli inariditi.