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1Il secondo territorio sorteggiato toccò alla tribù di Simeone. Si estendeva all’interno delle terre della tribù di Giuda.[#Gn 49,5; 1 Cr 4,28-33.]
2Includeva Bersabea, Seba, Moladà,
3Casar-Sual, Baia, Esem,
4Eltolàd, Betul, Corma,
5Siklag, Bet-Marcabòt, Casar-Susa,
6Bet-Lebaòt e Saruchèn: in tutto tredici città, con i loro dintorni.
7En-Rimmon, Tochen, Eter e Asan: in tutto quattro città, con i loro dintorni.[#19,7-8 Tochen manca in ebraico, ma confronta 4,32. — fino a Baalàt-Beer e Ramat-Negheb.]
8Includeva anche i villaggi vicini a queste città, fino a Baalàt-Beer (o Rama), a sud. Questo era il territorio che le famiglie di Simeone ricevettero in possesso.
9Esso si estendeva all’interno delle terre di Giuda, perché il territorio in precedenza assegnato alle famiglie di Giuda era più vasto del necessario.
10Il terzo territorio sorteggiato toccò alle famiglie della tribù di Zàbulon. Esso si estendeva fino a Sarid.[#Gn 49,13; Dt 33,18-19.; #19,10 Il territorio di Zàbulon è al centro della Galilea Meridionale, tra quello di Nèftali e quello di Aser (vedi carta geografica).]
11A ovest di Sarid il confine andava fino a Maralà; toccava Dabbeset e il torrente a est di Iokneàm.
12A est di Sarid il confine andava fino a Chislot-Tabor, poi a Daberàt e saliva a Iafìa.
13Di là continuava verso est, a Gat-Chefer, a Et-Kasìn e girava nella direzione di Nea, sulla strada di Rimmon.
14Al nord il confine girava verso Cannatòn e finiva nella valle di Iftach-El.
15Esso includeva Kattat, Naalàl, Simron, Idalà e Betlemme: in tutto dodici città, con i loro dintorni.[#19,15 di Galilea, diversa dalla Betlemme che si trova nel territorio della tribù di Giuda (vedi 2,5).]
16Le città e i villaggi ora elencati erano nel territorio assegnato in possesso alle famiglie della tribù di Zàbulon.
17Il quarto territorio sorteggiato toccò alle famiglie della tribù di Ìssacar.[#Gn 49,14-15; Dt 33,18-19.; #19,17 Il territorio di Ìssacar è a sud del lago di Genèsaret, a ovest del Giordano.]
18Esso comprendeva: Izreèl, Chesullòt, Sunem,[#1 Sam 28,4; 2 Re 4,8; cfr. 1 Re 1,3.]
19Cafaràim, Sion, Anacaràt,
20Rabbit, Kisiòn, Abes,[#19,20 Daberàt, confronta 21,28 e 6,57.]
21Remet, En-Gannìm, En-Caddà e Bet-Passes.
22Le frontiere toccavano anche Tabor, Sacasìm, Bet-Semes e finivano al Giordano. Includevano sedici città, con i loro dintorni.[#cfr. Gdc 4,6; 8,18.; #19,22 città che ha dato il nome al monte posto ai confini del territorio di Zàbulon, Ìssacar e Nèftali.]
23Le città e i villaggi ora elencati erano nel territorio assegnato in possesso alle famiglie della tribù di Ìssacar.
24Il quinto territorio sorteggiato toccò alle famiglie della tribù di Aser.[#Gn 49,20; Dt 33,24.; #19,24 La tribù di Aser occupa la regione costiera della Galilea.]
25Esso comprendeva Chelkat, Calì, Beten, Acsaf,
26Alammèlec, Amad, Misal. Verso ovest il confine toccava il Carmelo e Sicor-Libnat.[#1 Re 18,19; 2 Re 2,25; Is 33,9; Ger 46,18.; #19,26 Il monte Carmelo fa parte di una catena montuosa che si estende dalla pianura di Izreèl fino al Mar Mediterraneo.]
27Quando voltava a est, arrivava a Bet-Dagon e toccava le frontiere di Zàbulon e la valle di Iftach-El sulla strada a nord di Bet-Emek e Neièl. Continuava verso nord fino a Cabul,
28Ebron, Recob, Cammon e Kana e arrivava alla grande città di Sidone.[#19,28 Abdon, confronta 21,30 e 6,59.]
29Poi il confine girava a Rama e raggiungeva la fortezza di Tiro; poi svoltava a Cosa e terminava al Mar Mediterraneo. Includeva Mechebel, Aczib,[#19,29 La fortezza di Tiro: è l’isola fortificata di fronte alla città di Tiro, porto fenicio. — Mecallèb.]
30Acco, Afek e Recob: in tutto ventidue città, con i loro dintorni.
31Le città e i villaggi ora elencati erano nel territorio assegnato in possesso alle famiglie della tribù di Aser.
32Il sesto territorio sorteggiato toccò alle famiglie della tribù di Nèftali.[#Gn 49,21; Dt 33,23.; #19,32 La tribù di Nèftali occupa quella parte della Galilea che si trova a nord del lago di Genèsaret.]
33Il confine andava da Chelef alla Quercia di Saanannìm poi passava ad Adamì-Nekeb e a Iabneèl; andava fino a Lakkum e terminava al Giordano.[#19,33 oppure: quercia di Besaannìm o ancora Besaannìm.]
34Proseguiva a ovest, toccava Aznot-Tabor e continuava fino a Cukok. Toccava le frontiere di Zàbulon al sud, quelle di Aser a ovest e Giuda del Giordano, a est.
35Includeva le fortezze di Siddìm, Ser, Cammat, Rakkat, Chinnèret,
36Adamà, Rama, Asor,
37Kedes, Edrei, En-Asor,
38Iron, Migdal-El, Corem, Bet-Anat e Bet-Semes: in tutto diciannove città, con i loro dintorni.
39Le città e i villaggi ora elencati erano nel territorio assegnato in possesso alle famiglie della tribù di Nèftali.
40Il settimo territorio sorteggiato toccò alle famiglie della tribù di Dan.[#Gn 49,16-17; Dt 33,22.; #19,40 La tribù di Dan si stabilì in un primo tempo a ovest del territorio della tribù di Beniamino, verso il mare.]
41Esso includeva Sorea, Estaòl, Ir-Semes,
42Saalabbìn, Àialon, Itla,
43Elon, Timna, Ekron,
44Eltekè, Ghibbetòn, Baalàt,
45Ieud, Bene-Barak, Gat-Rimmon,
46le Acque dello Iarkon e il Rakkon con il territorio in direzione di Giaffa.[#Gio 1,3; Esd 3,7; 2 Cr 2,15; At 9,36.; #19,46 Il torrente Iarkon bagna Giaffa.]
47Quando i discendenti di Dan persero il loro territorio, essi andarono alla città di Lesem e l’attaccarono. La conquistarono e uccisero gli abitanti. Vi si stabilirono e cambiarono il nome della città: invece di Lesem la città fu chiamata Dan e portò così il nome del capostipite della tribù.[#Gdc 18,1. Gs 6,21; 8,24; 10,28-39. Gdc 18,7.27-29.; #19,47 La città di Lesem, chiamata Lais in 18,7, si trovava vicino alle sorgenti del Giordano. Il nome di Dan dato alla città servì a formulare l’espressione da Dan a Bersabea che indica la totalità del territorio israelita.]
48Le città e i villaggi ora elencati erano nel territorio assegnato in possesso alle famiglie della tribù di Dan.
49Quando gli Israeliti finirono di dividere le terre, assegnarono una parte anche a Giosuè, figlio di Nun.[#Gs 1,1+.]
50Come aveva ordinato il Signore, gli diedero quel che aveva chiesto: Timnat-Serach, una città situata nella zona delle montagne di Èfraim. Giosuè ricostruì la città e vi si stabilì.
51Il sacerdote Eleàzaro e Giosuè, figlio di Nun, con i capifamiglia delle tribù d'Israele assegnarono le terre mediante il sorteggio a Silo, alla presenza del Signore, all’ingresso della tenda dell'incontro. Così portarono a termine la ripartizione del paese.[#Gs 14,1+. Gs 18,6+.; #19,51 vedi nota a 14,1.]