Colossesi 3

1Se voi siete risuscitati insieme con Cristo, cercate le cose del cielo, dove Cristo regna accanto a Dio.[#Col 2,12+. Mt 6,20-23; Fil 3,20-21; Gv 3,3. Sal 110,1 (Mt 22,44+; cfr. Eb 1,3+).]

2Pensate alle cose del cielo e non a quelle di questo mondo.

3Perché voi siete già come morti: la vostra vera vita è nascosta con Cristo in Dio.

4E quando Cristo, che è la vostra vita, sarà visibile a tutti, allora parteciperete anche voi visibilmente alla sua gloria.[#Gal 2,20; Fil 1,21. Rm 8,10; 1 Ts 4,17; 1 Pt 1,6-8; 1 Gv 3,2.]

La nuova vita

5Perciò fate morire in voi gli atteggiamenti che sono propri di questo mondo: immoralità, passioni, impurità , desideri maligni e quella voglia sfrenata di possedere che è un tipo di idolatria.[#Rm 6,6-11; 8,13; Gal 5,24; Mc 9,43-47. Ef 5,3-5+.]

6Tutte queste cose attirano la condanna di Dio su quelli che gli disubbidiscono.

7Un tempo anche voi eravate così, quando la vostra vita era in mezzo a quei vizi.

8Adesso, invece, buttate via tutto: l’ira, le passioni, la cattiveria, le calunnie e le parole volgari.[#Ef 4,22-25.; #Rm 13,12; Gc 1,21; 1 Pt 2,1; Eb 12,1. Ef 4,29+.]

9Non ci sia falsità quando parlate tra voi, perché voi avete abbandonato la vecchia vita e le sue azioni, come si mette via un vestito vecchio.

10Ormai siete uomini nuovi, e Dio vi rinnova continuamente per portarvi alla perfetta conoscenza e farvi essere simili a lui che vi ha creati.[#Ef 2,15; 1 Cor 15,45; 2 Cor 5,17; cfr. Ez 36,26-27; Sal 51,12. Rm 12,2; 2 Cor 4,16. Col 1,15+.]

11Così, non ha più importanza essere Greci o Ebrei, circoncisi o no, barbari o selvaggi, schiavi o liberi: ciò che importa è *Cristo e la sua presenza in tutti noi.[#3,11 pare sia questo oggi il senso della parola greca con la quale si indicava una popolazione poco civilizzata che abitava a nord del Mar Nero.; #Rm 10,12; 1 Cor 12,13; Gal 3,27-28.]

12Ora voi siete il popolo di Dio. Egli vi ha scelti e vi ama. Perciò abbiate sentimenti nuovi: di misericordia, di bontà, di umiltà, di pazienza, e di dolcezza.[#Ef 4,1-3; Fil 2,1-4.]

13Sopportatevi a vicenda: se avete motivo di lamentarvi degli altri, siate pronti a perdonare, come il Signore ha perdonato voi.[#Mt 6,14; 18,21-35; 2 Cor 2,5-11; Ef 4,32. Ef 5,2; Gv 15,12; Rm 15,7.]

14Al di sopra di tutto ci sia sempre l’amore, perché soltanto l’amore tiene perfettamente uniti.[#Rm 13,8-10; 1 Cor 13.]

15E la pace, che è dono di Cristo, regni sempre nel vostro cuore. A questa pace Dio vi ha chiamati tutti insieme. Siate sempre riconoscenti.[#Col 1,20+; Fil 4,7. Ef 4,4; Col 1,18+. Col 1,3+.]

16Il messaggio di Cristo, con tutta la sua ricchezza, sia sempre presente in mezzo a voi. Siate saggi e aiutatevi gli uni gli altri a diventarlo.

Cantate a Dio salmi, inni e canti spirituali, volentieri e con riconoscenza.

17Tutto quello che fate, parole e azioni, tutto sia fatto nel nome di Gesù, nostro Signore; e per mezzo di lui ringraziate Dio, nostro Padre.[#Col 1,3+.]

I nuovi rapporti familiari e sociali

18Voi mogli, siate sottomesse ai vostri mariti, così com’è giusto di fronte al Signore.[#Ef 5,22-23; 1 Cor 7; 11,3; 1 Pt 3,1-7; Tt 2,4-5.]

19Voi mariti, amate le vostre mogli e non trattatele con asprezza.[#3,19 non siate indisponenti verso di loro.]

20Voi figli, ubbidite ai genitori in tutto, perché è questo che il Signore si aspetta da voi.[#Ef 6,1-4; Eb 12,4-11; 1 Pt 5,5.]

21Voi genitori, non esasperate i vostri figli, perché non si scoraggino.

22Voi schiavi, ubbidite in tutto ai vostri padroni di questo mondo: comportatevi con sincerità e agite per amore del Signore. Non siate servizievoli solo per farvi vedere e per compiacerli.[#3,22 non servite solo quando vi vedono, come si fa per piacere agli uomini.; #Ef 6,5-9; Lv 25,43; 1 Cor 7,21-23; 1 Tm 6,1-2; Tt 2,9-10; Fm; 1 Pt 2,18-20.]

23Quel che fate, qualunque cosa sia, fatelo volentieri, come per il Signore, e non per gli uomini.

24Voi sapete che la vostra ricompensa è l’eredità che riceverete dal Signore. Perciò è Cristo che dovete servire.[#3,24 affermazione sensazionale; nell’antica società greca gli schiavi (v. 22) non avevano alcun diritto di ereditare (vedi 4,1).; #Rm 12,11.]

25Chi invece fa il male dovrà subire le conseguenze delle sue azioni, chiunque sia; perché Dio non fa preferenze per nessuno.[#Rm 2,11+.]

“Parola del Signore - la Bibbia Interconfessionale in lingua corrente”, terza edizione  © 1985, 2008, 2014 Editrice Elledici, and United Bible Societies.
Published by: United Bible Societies
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