1Pietro e Giovanni stavano ancora parlando al popolo, quando arrivarono i *sacerdoti e i *sadducei insieme al comandante delle guardie del *Tempio .[#Lc 22,4.52; At 5,24. Lc 20,27 par.; At 23,8.]
2Essi erano molto irritati per il fatto che gli *apostoli insegnavano al popolo, e in particolare perché annunziavano che Gesù era risuscitato e che quindi i morti risorgono.[#At 4,33; 17,18; 26,23.]
3Perciò li arrestarono e li gettarono in prigione fino al giorno successivo, perché ormai era sera.
4Tuttavia, molti di quelli che avevano ascoltato la predicazione degli apostoli credettero, e la comunità dei credenti aumentò di numero fino a circa cinquemila persone.[#At 2,41+.]
5Il giorno dopo a Gerusalemme si radunarono i capi degli Ebrei e del popolo e i *maestri della Legge.
6Erano presenti anche Anna, *sommo sacerdote , e Caifa, Giovanni e Alessandro, e quanti appartenevano alla famiglia del sommo sacerdote.
7Fecero venire gli *apostoli e incominciarono a interrogarli: «Da dove o da chi avete ricevuto il potere di far questo?».[#4,7 una simile domanda era stata fatta anche a Gesù (vedi 20,2).]
8Allora Pietro, pieno di *Spirito Santo , rispose loro: «Capi del popolo e *anziani di questo tribunale, ascoltatemi.[#Mt 10,19-20; Mc 13,11; Lc 12,11-12. At 6,3.5; 7,55; 9,17; 11,24; 13,9.]
9Voi oggi ci domandate conto del bene che abbiamo fatto a un povero malato e volete sapere come mai quest’uomo ha potuto essere guarito.[#Mt 9,22+; Lc 8,36+; At 14,9.]
10Ebbene, una cosa dovete sapere voi e tutto il popolo d'Israele: quest’uomo sta davanti a voi, guarito, perché abbiamo invocato il nome di Gesù Cristo, il Nazareno , quel Gesù che voi avete messo in croce e che Dio ha fatto risorgere dai morti.[#At 3,6; cfr. 3,16+. At 2,36; 5,30; 10,39. At 2,24+.]
11Il libro dei Salmi parla di lui quando dice:
La pietra che voi, costruttori,
avete eliminato
è diventata la pietra più importante.
12«Gesù Cristo, e nessun altro, può darci la salvezza: a questo mondo non ci è stato dato nessun altro uomo per mezzo del quale noi siamo destinati a essere salvati».[#Mt 1,21; At 5,31; 13,23. At 2,21; 7,25; 11,14; 13,26.47; 15,1.11; 16,17.30-31.]
13I membri del tribunale ebraico erano davvero stupiti dalla franchezza con la quale Pietro e Giovanni parlavano, tanto più che si trattava di persone molto semplici e senza cultura, e avevano dovuto riconoscere che erano stati seguaci di Gesù.[#At 2,29; 4,29-31; 9,27-28; 14,3; 28,31.]
14In presenza di quell’uomo guarito, che stava accanto a loro, non sapevano che cosa dire.
15Allora comandarono a Pietro e Giovanni di uscire dalla sala del tribunale e si misero a discutere tra di loro[#Gv 11,47.]
16così: «Che cosa possiamo fare adesso con questi uomini? Ormai tutti gli abitanti di Gerusalemme sanno che essi hanno compiuto questo miracolo pubblicamente, e noi non possiamo certamente dire che non è vero.
17Tuttavia, dobbiamo proibire loro in modo assoluto di parlare nel nome di Gesù: così la notizia di questo miracolo non si diffonderà ancora di più fra la gente».[#At 5,28; cfr. 3,16+.]
18Li fecero chiamare di nuovo e comandarono loro di non parlare assolutamente di Gesù e di non insegnare più nel suo nome.
19Ma Pietro e Giovanni risposero: «Giudicate voi stessi che cosa è giusto davanti a Dio: dobbiamo ascoltare voi oppure dobbiamo ubbidire a Dio?[#At 5,29.]
20Quanto a noi, non possiamo fare a meno di parlare di quelle cose che abbiamo visto e udito».[#At 1,3.22; 10,39.41.]
21Quelli del tribunale li minacciarono di nuovo, poi li lasciarono andare liberi, perché non riuscivano a trovare un motivo per punirli. Avevano paura del popolo: tutti infatti ringraziavano ancora Dio per il miracolo che avevano fatto.[#At 3,8+.]
22L’uomo che era stato miracolosamente guarito aveva più di quarant’anni.
23Pietro e Giovanni furono lasciati liberi, ritornarono dai loro compagni e raccontarono quello che avevano detto i capi dei sacerdoti e del popolo.
24Tutti ascoltarono; poi si riunirono a pregare Dio con queste parole: «O Dio, tu hai creato il cielo, la terra, il mare e tutto quello che essi contengono.[#4,24 Luca offre un esempio della preghiera dei primi cristiani (vedi 1,14): essa è rivolta a Dio creatore, fa riferimento a Davide e alla storia d'Israele e approda alle drammatiche vicende della Chiesa nascente.; #Es 20,11; Sal 146,6. At 1,24-25.]
25Tu per mezzo dello *Spirito Santo hai fatto dire a Davide, nostro padre e tuo servitore , queste parole profetiche:[#4,25-26 Questo versetto riporta il 2,1-2 come si legge nell’antica traduzione greca.]
Perché i pagani si sono agitati con orgoglio?
perché i popoli hanno fatto
dei complotti inutili?
26I re della terra si sono messi in stato di allarme,
e i capi di eserciti si sono accordati tra di loro
contro il Signore e contro il suo *Messia .
27«E davvero qui a Gerusalemme Erode e Ponzio Pilato si sono messi d'accordo con gli stranieri e con il popolo d'Israele contro il tuo santo servo Gesù, che tu hai scelto come Messia.[#At 3,13. Is 61,1.]
28«Così essi hanno eseguito quello che tu, o Signore, avevi deciso e stabilito.[#At 2,23.]
29Ma ora, o Signore, guarda come ci minacciano e concedi a noi, tuoi servi, di poter annunziare la tua parola con grande coraggio.[#At 4,13+; Ef 6,19.]
30Fa’ vedere la tua potenza e fa’ in modo che avvengano ancora guarigioni, prodigi e miracoli, quando invochiamo Gesù, il tuo santo *servo ».[#At 2,43+.]
31Appena ebbero finito di pregare, il luogo nel quale erano radunati tremò: lo Spirito Santo venne su ciascuno di loro, e cominciarono ad annunziare la parola di Dio con coraggio.[#4,31 Dopo la grande Pentecoste (vedi nota ad 2,1) Luca riferisce di altre discese dello Spirito Santo: piccole ma autentiche pentecosti, che testimoniano l’indefettibile presenza del Signore risorto nella vita e nell’azione missionaria dei suoi discepoli (vedi anche 8,15-17; 10,44; 19,6).; #At 2,4+; cfr. 10,46.]
32La comunità dei credenti viveva unanime e concorde, e quelli che possedevano qualcosa non lo consideravano come proprio, ma mettevano insieme tutto quello che avevano.[#4,32 l’ideale qui descritto troverà subito una smentita (vedi 5,1-11). Luca comunque vuole ribadire il carattere estremamente esigente della nuova fede (vedi nota a 6,20 e 14,26).; #At 2,44+. At 2,42-47+. At 2,44; cfr. Lc 12,33; 18,22.]
33Gli *apostoli annunziavano con convinzione e con forza che il Signore Gesù era risuscitato. Dio li sosteneva con la sua grazia.[#At 3,12. At 4,2. At 6,8; 11,23; 14,26; 15,40.]
34Tra i credenti nessuno mancava del necessario, perché quelli che possedevano campi o case li vendevano, e i soldi ricavati li mettevano a disposizione di tutti:[#At 2,45.]
35li consegnavano agli apostoli e poi venivano distribuiti a ciascuno secondo le sue necessità.
36Ad esempio: un certo Giuseppe, un levita nato a Cipro che gli apostoli chiamavano Bàrnaba (cioè uno che infonde coraggio),[#4,36–5,10 Luca crea un forte contrasto tra l’esempio positivo di Giuseppe, detto Bàrnaba, e quello di Ananìa e Saffìra (vedi 5,2), indicando così alcune esigenze della vita ecclesiale: generosità, sincerità e solidarietà.; #At 9,27; 11,22.30; 12,25; 13,1.7.43; 14,12.20; 15,2.12.22.35-39; 1 Cor 9,6; Gal 2,1.9.13; Col 4,10.]
37aveva un campo, lo vendette e portò i soldi agli apostoli.