Il Signore ha detto al mio signore e re: «Siedi in trono alla mia destra.
Farò dei tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi».
2Da Sion il Signore estende il tuo dominio regale,[#Sal 14,7; 20,3; 128,5; Is 2,3.]
e tu sottometti i tuoi nemici.
3Il tuo popolo si offre a combattere nel giorno in cui appare la tua forza.[#Is 26,19.; #110,3 Il testo ebraico del v. 3 è per noi molto oscuro, la traduzione rimane quindi incerta. — così secondo alcuni manoscritti ebraici e alcune antiche traduzioni. — alcuni manoscritti ebraici e le antiche traduzioni greca e siriaca traducono invece: dal seno dell'aurora io ti ho generato; in questo caso la fine del v. 3 rappresenta una seconda dichiarazione di Dio al re di Gerusalemme.]
Come rugiada sui monti santi i giovani vengono a te fin dall’aurora.
4Il Signore ha giurato e non si pentirà:[#Gv 12,34; Eb 5,6.10; 6,20; 7,3.17.21. Sal 89,4; 132,11. Gn 14,18.]
«Tu sei sacerdote per sempre come lo era il re Melchìsedek!».
5Il Signore rimane al tuo fianco:[#Sal 76,8; Is 63,6; Na 1,6.]
distruggerà i re quando esploderà la sua ira.
6Condannerà le nazioni: farà montagne di cadaveri,[#Sal 7,9.]
spezzerà teste in tutto il paese.
7Lungo il cammino il re si disseta al torrente[#110,7 alcuni ritengono che si alluda qui a una cerimonia che si svolgeva durante l’incoronazione del re, presso una fonte di Gerusalemme (vedi 1,33-35).]
e se ne va a testa alta.