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1Il Signore affidò al profeta Geremia questi messaggi che riguardano diverse nazioni.[#Ger 1,10+.; #46,1 Il v. 1 è come un titolo per i cc. 46-51.]
2Il primo messaggio è per l’Egitto: riguarda l’esercito di Necao, re d'Egitto, quando si trovava presso il fiume Eufrate, a Càrchemis. Qui fu sconfitto da Nabucodònosor re di Babilonia, nell’anno quarto del regno di Ioiakìm figlio di Giosia, re di Giuda.[#Ger 25,19+. 2 Re 23,29; 2 Cr 35,20. Ger 25,1+.; #46,2 quattro anni prima era a Meghiddo, dove fu ucciso Giosia, re di Giuda (vedi nota a 22,10); ora, nell’ anno quarto… di Ioiakìm, cioè nel 605 a.C., si trova con il suo esercito a Càrchemis, città al nord della Mesopotamia, sul medio Eufrate, attualmente sul confine tra Siria e Turchia.]
3«Preparate tutti i vostri scudi
e avanzate pronti a combattere.
4Attaccate i cavalli! In sella, cavalieri!
Mettete gli elmi! Tutti ai vostri posti!
Tenete pronte le lance! Indossate le corazze!
5Ma ora, che cosa succede? Ci vedo bene?[#Ger 6,25+.]
Stanno cedendo! Tornano indietro!
Le loro truppe scelte sono sconfitte:
corrono come disperati, pieni di terrore,
senza neppure voltarsi. Dice il Signore.
6Nemmeno i più svelti possono fuggire,[#Am 2,15.]
le truppe scelte non riescono a salvarsi.
Lassù nel nord, vicino all’Eufrate,
essi inciampano e cadono.
7Chi è che si gonfia come il Nilo[#Ger 47,2; Is 8,7; Dn 11,10.]
quando straripa con le acque impetuose?
È l’Egitto che si gonfia come il Nilo
quando straripa con le acque impetuose.
8Egli dice: Mi gonfierò, inonderò la terra,
distruggerò le città con i loro abitanti.
9Cavalleria: alla carica!
Addetti ai carri: a tutta velocità!
Truppe scelte: all’attacco!
Quelli di Etiopia e di Put: avanti con gli scudi!
Arcieri di Lud: tendete gli archi!
10È arrivato il giorno tanto atteso[#Sof 1,7. Ger 1,14+.]
dal Signore, Dio dell'universo:
oggi può vendicarsi e punire i suoi nemici.
La sua spada li divorerà
fino a esserne sazia,
berrà il loro sangue
fino a esserne ubriaca,
li ucciderà come in un sacrificio
per il Signore, Dio dell'universo,
nelle regioni del nord,
sulle rive dell'Eufrate!
11Puoi anche andare a Gàlaad[#Ger 8,22; Gn 37,25. Ger 10,19+.; #46,11 vedi nota a 8,22.]
per cercare le medicine,
o vergine, figlia d'Egitto!
Usa pure ogni tipo di rimedio:
è tutto inutile, non c’è più speranza per te!
12Le altre nazioni hanno saputo
della tua vergognosa sconfitta;
il tuo urlo di dolore
è rimbalzato su tutta la terra:
i tuoi migliori soldati si scontrano
e cadono uno sull’altro».
13Quando Nabucodònosor re di Babilonia si avvicinava all’Egitto per attaccarlo, il Signore comunicò questo messaggio al profeta Geremia:[#Ger 43,11+.; #46,13 Questa campagna militare si svolse probabilmente durante l’inverno del 601-600 a.C.]
14«Da’ la notizia in tutto l’Egitto,[#Ger 44,1+. Ger 2,16+.]
fallo sapere nelle città di Migdol, Menfi e Tafni.
Di’ ai suoi abitanti che si tengano pronti,
che si preparino a combattere
perché la guerra ha già travolto
tutte le popolazioni vicine.
15Ma ora, che cosa succede?
Il tuo potente toro sacro è abbattuto:
non ha potuto resistere
all’impeto del Signore!
16I tuoi uomini
inciampano e cadono,
e gridano l’un l’altro: “Scappiamo!
Torniamo al nostro paese, dalla nostra gente!
Scappiamo lontano dalle spade micidiali!”
17Così il faraone, re d'Egitto,[#cfr. Is 30,7; 36,6.]
si è meritato il soprannome di:
“Fanfarone-che-Perde-l’Occasione”.
18Il conquistatore verrà,[#Sal 93,1+. Ger 10,16; 16,21; 48,15; 50,34; 51,19.57; Is 48,2; 51,15.]
imponente come il Tabor tra i monti,
come il Carmelo alto sul mare:
lo giuro per la mia vita,
io che sono il re,
il Signore dell'universo.
19Prepara i bagagli per andare in esilio,[#Ger 10,17; Ez 12,3.]
o figlia che abiti l’Egitto,
perché Menfi sarà ridotta a un deserto,
a un mucchio di rovine, senza abitanti.
20L’Egitto è come una giovenca bellissima,
ma dal nord un tafano viene su di lei.
21Anche i suoi mercenari[#Ger 8,12+.]
sono come vitelli ingrassati.
Anch’essi voltano le spalle,
fuggono insieme, non resistono.
È arrivato per loro il momento del disastro,
il giorno del castigo.
22Come un serpente che striscia,[#46,22 così si può intendere il testo ebraico, piuttosto oscuro. L’antica traduzione greca ha: La (sua) voce è come quella di un serpente che sibila.]
l’Egitto fugge senza rumore
quando si avvicinano i nemici
con il loro esercito.
L’aggrediscono con le scuri
come fanno i boscaioli
23e abbattono la sua foresta impenetrabile.
I nemici arrivano in massa,
più numerosi delle cavallette:
nessuno li può contare.
24L’Egitto, la figlia, è coperta di vergogna[#Ger 1,14+.]
perché è caduta sotto il dominio
di un popolo del nord.
Così dice il Signore».
25Il Signore dell'universo, Dio d'Israele, dice: «Fra poco punirò Amon, il dio di Tebe, il faraone, l’Egitto con i suoi dèi e i suoi re. Punirò il faraone e quelli che si sono fidati di lui:[#Ger 5,9+. Ger 43,12.; #46,25 fu una delle capitali dell'antico Egitto, e il suo dio Amon figurava tra le divinità egiziane più famose.]
26li consegnerò in potere di quelli che cercano di ucciderli, cioè Nabucodònosor re di Babilonia e le sue truppe. Ma dopo questi avvenimenti, l’Egitto sarà di nuovo abitato come nei tempi passati. Lo dico io, il Signore».[#Ger 44,30. Is 19,19-25; Ez 29,13-15; cfr. Ger 12,15+.]
27«Non abbiate paura,[#Is 41,13-14. Lv 26,6; Ez 34,28; Gb 11,19.]
discendenti di Giacobbe, miei servitori ,
non lasciatevi abbattere,
voi che appartenete al popolo d'Israele!
Presto verrò a liberarvi
da questa terra lontana
dove siete in esilio con i vostri figli.
Ritornerete e vivrete tranquilli,
discendenti di Giacobbe,
vivrete in pace
e nessuno vi darà fastidio.
28Non abbiate paura,[#Ger 1,8; Is 43,5. Es 34,7; Na 1,3; Sal 99,8.]
discendenti di Giacobbe, miei servitori,
poiché io sono con voi.
Sterminerò tutte le nazioni
in mezzo alle quali vi ho dispersi,
ma voi non sarete distrutti.
Però vi punirò come è giusto,
perché non posso considerarvi innocenti.
Così ha detto il Signore».