Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
2Ho detto al Signore: sei tu il mio Dio:[#16,2 così secondo alcuni manoscritti ebraici e le antiche traduzioni greca e siriaca; gli altri manoscritti del testo ebraico hanno: hai detto (con soggetto femminile).]
fuori di te non ho altro bene.
3Un tempo adoravo gli dèi del paese,[#16,3-5 Il testo ebraico è in alcuni punti per noi oscuro.]
confidavo nel loro potere.
4Ora pensino altri a fare nuovi idoli,[#Es 23,13; Os 2,19; Zc 13,2.]
non offrirò più a loro il sangue dei sacrifici ,
con le mie labbra non dirò più il loro nome.
5Sei tu, Signore, la mia eredità,[#Nm 18,20; Dt 10,9; Lam 3,24; cfr. Sal 142,6. Ger 13,25. Sal 31,6.]
il calice che mi dà gioia;
il mio destino è nelle tue mani.
6Splendida è la sorte che mi è toccata,
magnifica l’eredità che ho ricevuto.
7Loderò il Signore che ora mi guida,
anche di notte il mio cuore lo ricorda.
8Ho sempre il Signore davanti agli occhi,[#At 2,25-28. Sal 109,31; 121,5; cfr. 110,5.]
con lui vicino non cadrò mai.
9Perciò il mio cuore è pieno di gioia,
ho l’anima in festa,
il mio corpo riposa sicuro.
10Non mi abbandonerai al mondo dei morti,[#At 13,35.]
non lascerai finire nella fossa chi ti ama.
11Mi mostrerai la via che porta alla vita:[#Prv 5,6; 15,24.]
davanti a te pienezza di gioia,
vicino a te felicità senza fine.